05-10-2016– È ancora una volta il Movimento 5 Stelle ad intervenire sulla questione olio di palma e ad avanzare proposte affinché vengano banditi dai distributori automatici di scuole e luoghi pubblici della Toscana tutti i prodotti che ne contengono.
A lanciare l’ennesimo allarme è  Andrea Quartini, Vicepresidente del gruppo consiliare  e Commissario della Terza Commissione (Sanità e politiche sociali) della regione Toscana, il quale ha presentato una mozione secondo la quale i distributori automatici collocati in tutti i luoghi pubblici di pertinenza regionale non dovranno più contenere referenze che abbiano l’olio di palma tra gli ingredienti.
Il vicepresidente motiva la richiesta affermando:
“Dobbiamo preservare la popolazione, ed in particolare i più giovani, dal rischio obesità promuovendo stili di vita sani. In questa direzione va la nostra proposta di escludere i prodotti a base di olio di palma da tutti i punti ristoro presenti nelle strutture pubbliche regionali. Dai distributori automatici degli ospedali fino ai bar dei palazzi regionali, avremmo dato un segnale chiaro di indirizzo”.

Intanto che la mozione passi l’esame e venga votata al prossimo Consiglio Regionale, sarebbe bene chiedersi se basta escludere il tanto incriminato olio di palma per garantire ai più giovani un tipo di alimentazione sana ed equilibrata.