29-03-2016 – L’aveva annunciato e ha mantenuto la promessa: Starbucks è pronta a lanciare sul mercato le proprie capsule compatibili col sistema Nespresso e partirà proprio dalla Francia, regno indiscusso del gigante svizzero.
L’annuncio ufficiale è stato dato da Howard Schultz, CEO di Starbucks, durante l’annuale riunione degli azionisti che si è tenuta a Seattle prima di Pasqua, nel corso della quale sono stati confermati altri progetti che saranno realizzati nell’immediato e medio termine.
Prima fra tutte, l’apertura in Italia nel 2017 della prima caffetteria a Milano, a cui seguiranno presto altre a cominciare da Venezia e Verona, una notizia che era nell’aria da tempo e a cui pochi credevano ritenendo il caffè Starbucks poco attraente per il mercato italiano.
Altri progetti sono indirizzati verso la sostenibilità, come l’impegno a donare il cibo avanzato dei punti vendita americani ad associazioni caritatevoli o di scontare di 50 centesimi il prezzo delle bevande da asporto ai consumatori britannici che si recheranno nelle caffetterie Starbucks, armati della propria mug, ridimensionando così l’uso dei bicchieri di carta.
Queste sono solo alcune delle iniziative annunciate nel corso della’assemblea annuale, ma bastano a far comprendere come il gigante delle caffetterie non si senta affatto “arrivato”.
Anzi, Starbucks punta sull’innovazione e sulla conquista di nuove nicchie di mercato per crescere ulteriormente.
