19-12-2018 – A soli 4 mesi dall’accordo col colosso dell’e-commerce Alibaba per le consegne a domicilio di caffè Starbucks in Cina, arriva l’annuncio di una nuova partnership, questa volta negli Stati Uniti, che vede insieme il gigante delle caffetterie e quello del trasporto privato, Uber attraverso la divisione Uber Eats.
L’iniziativa, che per il momento coinvolge 2.000 punti vendita Starbucks negli USA e si avvale del sistema di ordine e pagamento attraverso l’app dedicata, si pone l’obiettivo di far continuare a crescere i numeri della società anche sul suolo statunitense, dove conta circa 8.500 punti vendita. Un po’ come sta accadendo nelle 30 città della Cina in cui il sistema è stato attivato con grande riscontro da parte dei consumatori che trovano comodo ricevere il caffè a domicilio, sia in casa che nei luoghi di lavoro, sebbene l’attesa stimata sia di circa 30 minuti: un tempo davvero lungo rispetto alla rapidità con la quale si può erogare un caffè inserendo una qualsiasi capsula in una macchinetta o semplicemente pigiando il tasto di una vending machine!