29-06-2016 – Crescono quotidianamente le preoccupazioni sul futuro dello stabilimento di Verrès lasciato da Lavazza ad aprile scorso, che ha causato l’attivazione della cassa integrazione per i lavoratori addetti alla produzione del sito altoatesino.
In questi mesi, si sono evidenziate alcune ipotesi di subentro – tra le quali una possibile cessione alla Kimbo – tutte concluse con un “nulla di fatto” che ha indebolito le speranze di un ripristino delle attività, cosa che avrebbe comportato la possibilità di reintegro dei vecchi lavoratori o, comunque, di nuove possibilità occupazionali.
Durante una riunione del Consiglio della Valle, tenutasi la scorsa settimana, l’assessore alle Attività produttive, Raimondo Donzel ha affermato che ci sarebbe interessamento da parte di una società estera attiva nel comparto del caffè, disposta ad insediarsi nello stabilimento rilevando anche i macchinari lasciati da Lavazza.
Si riaprono così le speranze per l’occupazione e l’economia della Valle.