29-05-2014 – Sono un’attrazione  troppo grande per i consumatori e perciò la loro eliminazione dagli espositori prossimi alle casse rappresenta un importante aiuto a non lasciarsi cadere in tentazione.
Questo è in poche parole il concetto su cui si basa la  campagna denominata “Junk Free Checkouts”, promossa dalla Children’s Food Campaign, dalla British Dietetic Association e dal Dietitian in Obesity Management a seguito di un sondaggio che ha stabilito che la presenza di dolci e caramelle alle casse dei supermercati non è gradita al 75% dei consumatori britannici.
Sull’esempio di Tesco, che già dal 1994 li aveva eliminati dai supermercati più grandi (circa 700) e ora intende estendere l’iniziativa anche ai piccoli (3.000 esercizi), anche la catena Lidl si appresta ad introdurre questa novità, già presente nei grandi supermercati di altre catene come Co-operative e Sainsbury’s.
Secondo alcuni, questo tipo di atteggiamento è solo frutto dell’assenza di una politica di educazione alimentare: vietare piuttosto che informare.