27-04-2018 – Dopo diversi trimestri inferiori alle previsioni e alle attese, la multinazionale svizzera Nestlé ha registrato un buon 1° trimestre 2018 con vendite per complessivi 21,3 miliardi di franchi, pari a un incremento dell’1,4%, e una crescita organica del 2,8%. Quest’ultima si suddivide tra un +2,6% di crescita interna reale e un +0,2% di adattamenti dei prezzi.
Ad incidere sul fatturato sono state soprattutto le acquisizioni (+ 0,2%), mentre l’esigenza di adeguarsi ai trend di consumo, che spingono sempre di più verso prodotti salutari, ha obbligato l’azienda ad operare scelte mirate, come la vendita di marche giudicate non sufficientemente performanti e maggiori investimenti sull’innovazione.
Inoltre, proprio per adattare strategicamente il portafoglio prodotti, Nestlé ha acquisito l’azienda canadese Atrium Innovations, grosso produttore di vitamine, venduto le attività dolciarie negli Stati Uniti e concluso un accordo per impossessarsi dell’ecuadoregna Terrafertil, specializzata negli alimenti naturali e bio, oltre ad aver ceduto le attività legate alle acque minerali in Brasile.
Per l’esercizio 2018, Nestlé prevede una crescita organica tra il 2% e il 4% e un miglioramento del margine operativo, mentre i costi di ristrutturazione dovrebbero elevarsi a circa 700 milioni.