12-05-2016 – È il 10 aprile del 1956 quando, nel cuore del Parco del Sile, nasce il primo stabilimento del Gruppo San Benedetto per l’imbottigliamento delle acque minerali di Scorzè (Venezia) Fonte San Benedetto. Sono gli anni che anticipano il boom economico e le famiglie italiane scoprono i piaceri di un nascente consumismo di cui l’acqua minerale in bottiglia è un simbolo. È in quel momento che San Benedetto mostra la sua anima avanguardista: sapere interpretare al momento giusto i bisogni dei consumatori. Su questo principio lungimirante, che guiderà l’azienda negli anni a venire, si fonda la trasformazione della piccola fonte dalle radici millenarie nota già ai tempi dei Romani in Acqua Minerale San Benedetto S.p.A., la prima Total Beverage Company tutta italiana con un fatturato consolidato di 730 milioni di euro, 1.800 dipendenti nel mondo e 44 linee di imbottigliamento in Italia che possono produrre oltre 20 milioni di bottiglie al giorno.
Per celebrare i 60 anni di una storia fatta di successi e di continua innovazione, di tradizione, passione, cultura aziendale nel segno della sostenibilità e dell’attenzione al consumatore è stata allestita presso i prestigiosi spazi espositivi dell’Università Cà Foscari la mostra dedicata alla storia del Gruppo di Scorzé, dal titolo “Un futuro nato da una grande storia”.
L’inaugurazione, avvenuta martedì 10 maggio, ha visto la grandissima partecipazione di autorità locali e nazionali che hanno voluto omaggiare l’Azienda e il suo Presidente, Enrico Zoppas, in un giorno così importante. La mostra, che sarà aperta al pubblico fino al 16 maggio con ingresso gratuito e replicata dall’11 al 19 giugno a Milano, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia, è stata concepita anche come un’occasione per documentare il successo di un’idea oltre che per ringraziare le persone che da 60 anni, con passione e impegno, costruiscono ogni giorno il futuro di San Benedetto.
La cerimonia d’inaugurazione è stata anche l’occasione per presentare “Un lungo sorso di freschezza”, il libro edito da Mondadori, creato per lasciare una testimonianza indelebile di un momento storico così importante per l’Azienda. Con i testi di Luca Masia e la prefazione di una firma d’eccellenza del giornalismo italiano, Ferruccio De Bortoli, la monografia, attraverso foto e materiali sapientemente recuperati dagli archivi, descrive la storia del più grande Gruppo Italiano nel settore delle bevande analcoliche. Un caso di successo dove, l’innovazione tecnologica e l’applicazione “precoce” dei principali strumenti di marketing strategico hanno consentito delle evoluzioni importanti del mercato, in primis quello del beverage analcolico, ritenuto poco incline al cambiamento.
L’evoluzione e la crescita costante, non hanno alterato la natura di San Benedetto e la propria componente valoriale: essere un’azienda familiare, legata al territorio e soprattutto attenta custode di una risorsa preziosa, l’acqua, che preserva grazie alla costante attenzione all’ambiente e alla sua tutela.
Leggi qui il comunicato in versione integrale
Enrico Zoppas, presidente di Acqua Minerale San Benedetto SpA, al taglio del nastro