La quarta e ultima parte degli Stati Generali del Vending 2019 verte tutta sulla necessità di dotarsi di un nuovo protocollo per la raccolta e la gestione dei dati dei distributori automatici, dal momento che quello in uso – EVA DTS 6.1 – è obsoleto rispetto alle mutate esigenze dei gestori.
Mentre, infatti, il protocollo elaborato dall’EVA – European Vending & Coffee Service Association è solo una raccolta statica di informazioni, oggi è necessario avere un sistema dinamico che permetta al gestore di colloquiare davvero col suo parco macchine, ricavarne dati e gestirli per migliorare la propria attività. È, inoltre, necessario che tale protocollo siano unico per tutti i gestori e che sia internazionale, motivo per il quale CONFIDA ha coinvolto una struttura come il Politecnico di Milano.
Su questo tema sono intervenuti: Roberto Pellegrini, presidente delle Imprese di Fabbricazione di D.A.; Mario Majo, membro del Consiglio Direttivo di CONFIDA; Roberto Pace, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di CONFIDA; Alberto Facheris, coordinatore della Commissione Tecnica di CONFIDA.
Per conto del Politecnico di Milano è intervenuto l’ing. Razvan Pitic, direttore dello IoT Lab del Politecnico.
A chiudere i lavori, il presidente dell’associazione europea, Paolo Ghidotti, che ha illustrato il lavoro che l’EVA svolge a Bruxelles nei confronti del Parlamento europeo e a vantaggio delle società di gestione di tutt’Europa.