03-12-2014 – La lettera inviata dai sindacati di categoria Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uol al sindaco di Torino Piero Fassino in merito alla situazione delle sedi torinesi ha avuto immediato riscontro.
Nei prossimi giorni, infatti, Fassino incontrerà la proprietà della Lavazza ponendosi quale mediatore tra le richieste dei lavoratori e le esigenze dell’Azienda che, rescissi i contratti in essere da oltre 40 anni, ha espresso l’intenzione di spostare a Gattinara parte della produzione e di avviare la cassa integrazione per una parte dei dipendenti di Settimo Torinese.
Le trattative che la scorsa settimana avevano subito una battuta d’arresto, sono riprese in attesa dell’incontro tra sindaco e proprietà sul cui esito sindacati e dipendenti ripongono grandi speranze.