24-10-2013 – Hanno subito fatto notizia i due nuovi chewing gum lanciati sul mercato in questi giorni e che istintivamente spingono la fantasia popolare ad associarli tra loro: il primo si chiama “Viagra” e il secondo “Forza Gnocca“.
Ma cerchiamo di capirne di più, perché la questione è più seria di quanto appare.
Tutti sanno che il Viagra è un farmaco che serve a curare la disfunzione erettile, patologia di cui soffrono circa 3 milioni di italiani e che non risparmia neanche i più giovani. La famosa pillola blu, brevettata da una nota casa farmaceutica, ha sviluppato un mercato mondiale che si aggira intorno ai 5,5 miliardi di dollari e ha dato avvio a un business parallelo costituito dagli shop on-line, dove il prodotto venduto è spesso contraffatto e pericoloso per la salute.
Scaduto a giugno il brevetto, la casa farmaceutica Doc Generici ha realizzato una versione più pratica ed economica, ma altrettanto efficace, del farmaco: il Viagra in chewing gum. Costerà il 60% in meno rispetto a quello attuale, è più semplice da usare e, secondo quanto emerso dal Convegno tenutosi a Milano “La seconda vita di Sildenafil”, incide meno sulla psicologia di chi lo usa.
L’altro chewing gum novità ha esordito a Roma, guarda caso in un bar a pochi metri da Palazzo Grazioli, e si chiama “Forza Gnocca“, evidente parodia di “Forza Italia” e allusione al suo Presidente.
Il prodotto non è una creazione artigianale di un pasticciere di idee politiche opposte, bensì una nuova referenza dell’industria dolciaria Paul Stiven che ha fatto curare l’immagine del suo nuovo chewing gum alla liquirizia e senza zucchero dal giovane team di Camouflage, esperto nel settore della moda. Pare che il nome sia stato involontariamente suggerito da una battuta dell’onorevole Berlusconi in uno dei giorni neri del suo quarto governo.
Che sia Viagra o Forza Gnocca, difficilmente ne vedremo un pacchetto in un distributore automatico!