04-04-2014 – Un miliardo di fatturato e dieci milioni di utile nel 2013, 14 stabilimenti produttivi , 2.700 dipendenti e 500 boutique nel mondo, quattro generazioni a guidare una holding del caffè internazionalmente riconosciuta come simbolo dell’espresso.
In un’interessante intervista rilasciata a La Stampa di Torino, il presidente Massimo Zanetti ha ripercorso le tappe principali della crescita della piccola torrefazione bolognese che dagli anni ’70 in poi, attraverso le generazioni che si sono susseguite, si è trasformata in un business del caffè e delle macchine per il caffè affermato in tutto il mondo.
Il percorso compiuto attraverso acquisizioni all’estero, l’aver saputo rispettare le tradizioni locali inserendo l’espresso italiano con la consapevolezza di proporre un prodotto di nicchia da dover far apprezzare, l’aver mantenuto sempre un forte legame con l’Italia sebbene il lavoro con l’estero costituisca il 70% del business e vi sia piena consapevolezza delle difficoltà d’intraprendere nel nostro Paese, sono gli argomenti affrontati da Massimo Zanetti nell’intervista.
Prossimo passo annunciato è la probabile quotazione in Borsa – che dovrebbe avvenire a Novembre con la vendita del 40% delle quote – subordinata all’unanime consenso dei soci e decisa per dare maggiore solidità e nuovo apporto di capitali all’Azienda. Perché la crescita continui.
