Il premio nasce nel 1998 ad opera dell’allora editor delle riviste scientifiche “Journal of Intellectual Capital” e “Journal of Knowledge Management” e con il supporto di alcune aziende leader dell’epoca e viene assegnato previo un processo di valutazione condotto da un comitato scientifico che analizza le imprese che intendono sottoporsi all’audit ed è composto da professori provenienti da 14 Paesi diversi. Per l’Italia, il premio è coordinato dal Prof. Maurizio Massaro dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e gestito dallo spin-off Universitario Strategy Innovation sotto la direzione del Prof. Carlo Bagnoli.
La cerimonia di consegna si è tenuta sulla piattaforma webex ed in rappresentanza del Gruppo San Benedetto ha ritirato virtualmente il premio il Direttore Generale Frédéric Barut. “Sono veramente onorato di ritirare questo prestigioso premio in rappresentanza di una grande Azienda tutta italiana che ha l’innovazione nel suo DNA” – afferma Frédéric Barut – “Essere annoverati tra le 20 aziende italiane che si sono contraddistinte nella gestione della conoscenza e nell’innovazione è per la nostra azienda motivo di grande orgoglio”.
Nella storia di San Benedetto c’è sempre stato qualcosa di moderno. Qualcosa che riguarda un nuovo modo di fare impresa basato sull’ampiezza della visione strategica, costantemente alla ricerca della qualità e di elementi di distintività rispetto alla concorrenza. È l’innovazione, tecnologica e di servizio, di prodotto e di processo, grazie alla quale l’Azienda di Scorzè ha assunto un ruolo di leader non solo per quanto riguarda i numeri, ma anche le idee e le loro applicazioni in grado di soddisfare i reali bisogni dei consumatori e della distribuzione.