16-02-2017 – Reduce dalla partecipazione all’International Horeca Meeting di Roma, Acqua San Bernardo si conferma un brand in crescita soprattutto nel canale Ho.Re.Ca., dove sta conquistando un numero di consensi sempre più ampio.
L’azienda è passata da 50 milioni di litri prodotti nel 2015 agli attuali 80, proposti in una gamma di formati adatti a tutte le occasioni di consumo e una distribuzione sempre più capillare nel territorio.
Dall’iniziale presenza quasi esclusivamente in Liguria e Piemonte, regioni storiche, oggi Acqua San Bernardo ha allargato il suo raggio d’azione coprendo tutto il centro-nord Italia e superando anche i confini nazionali.
Presente in Francia, nel mercato britannico, in Germania e in Paesi orientali come Taiwan e il Giappone, Acqua San Bernardo ha avviato una strategia di sviluppo nei mercati esteri che mira a conquistare gli Stati Uniti e la Russia, entrambi molto interessanti per il mercato delle acque minerali, qui molto vivace e in crescita.
A contribuire a questo successo, una serie di elementi come l’inconfondibile design della bottiglia “Goccia” disegnata da Giugiaro che interpreta nella grafica le qualità del suo contenuto e una linea di the biologici in Acqua Minerale San Bernardo in risposta ad un consumatore sempre più attento alla qualità delle materie prime che costituiscono le sue bevande.
Particolare e in linea con il tema dello Spreco Alimentare, sempre più posto all’attenzione sia dei consumatori che dell’industria alimentare, è un gadget che San Bernardo offre alla sua rete vendita: la doggy bag, la scatola utilizzata nei ristoranti per contenere ciò che il cliente non consuma al ristorante e può così portare a casa. Un gadget intelligente che si unisce agli altri, tutti utili e brandizzati, come le frigovetrine S. Bernardo, i cestini portapane, le glacette di Alessi, i portapizza. Oggetti di uso comune che però rappresentano un valore aggiunto per l’azienda San Bernardo, per i suoi clienti e per i consumatori finali.
