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Acqua Sant’Anna punta al salutistico e all’export

09-05-2014 – Il 2013 è stato un anno più che positivo per Acqua Sant’Anna con un fatturato in crescita  (+ 8% rispetto al 2012) e il lancio di nuovi prodotti che denotano la tendenza sempre più salutistica dell’Azienda di Vinadio. Un’inclinazione, questa, che l’ha contrassegnata a partire dalla Bio Bottle, il packaging bio multipremiato, fino alla produzione di bibite “sane” come il SanThe e la linea di succhi SanFruit, per i quali Acqua Sant’Anna ha compiuto grossi investimenti in marketing.
Sulla strada fin qui intrapresa, s’inserisce l’ultima novità, lanciata proprio negli ultimi giorni: il The deteinato, pensato per nicchie di mercato particolari come quella dei bambini.
Ma i progetti di Sant’Anna per il 2014 guardano più lontano, a Paesi in cui il brand è appena entrato, come la Francia, la Germania e la Svizzera, e a nuovi mercati semmai più lontani, affinché la percentuale del fatturato sviluppato all’estero – attualmente il 5% – cresca insieme alla diffusione del marchio.
Contemporaneamente, l’Azienda investirà ancora sui succhi di frutta, implementando nuovi gusti e intensificando la propria presenza nel comparto del salutistico.

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