Di tutti gli imballaggi in plastica presenti nell’Unione Europea, circa il 50% viene utilizzato per prodotti alimentari. Da qui si comprende perché l’Unione Europea stia concentrando tutti i suoi sforzi per implementare l’utilizzo di plastica riciclata in questo comparto.
Giovedì 15 settembre, la Commissione Europea ha adottato il regolamento (UE) 2022/15XX sui materiali e gli oggetti di plastica riciclati destinati a venire a contatto con gli alimenti, che entra in vigore nell’ottobre 2022.
Le nuove norme stabiliscono regole chiare per garantire in che modo la plastica riciclata possa essere utilizzata in sicurezza negli imballaggi alimentari dell’Unione Europea. La plastica riciclata proviene in gran parte dai rifiuti domestici e può essere contaminata in diversi modi. Se tale contaminazione non viene rimossa, potrebbe finire nei nostri alimenti ed essere dannosa per la salute.
Il regolamento stabilisce le regole applicabili al processo di fabbricazione della plastica con
contenuto riciclato per garantire che il processo di decontaminazione renda la plastica sicura. A tal fine, richiede all’EFSA – Autorità europea per la sicurezza alimentare di valutare i processi di riciclaggio per verificare che siano in grado di produrre plastica sicura e che i processi siano quindi autorizzati. Inoltre, stabilisce le regole applicabili al controllo di qualità della plastica riciclata e all’applicazione della stessa da parte delle autorità pubbliche. Le stesse regole verranno applicate anche a tutte le materie plastiche importate e immesse sul mercato dell’Unione Europea.
Per ridurre la nostra dipendenza dalle materie prime e costruire un’economia che sia realmente circolare, è necessario secondo la Commissione Europea rilanciare il mercato della plastica riciclata e ridurre così i rifiuti del settore alimentare.
Il nuovo regolamento permette, dunque, di utilizzare molta più plastica riciclata per realizzare imballaggi alimentari che siano sicuri e sostenibili, e aiuta anche l’industria del riciclaggio a stabilire modi adeguati per riciclare la plastica che attualmente non può essere riciclata e riutilizzata a contatto con alimenti.
Queste nuove norme spingeranno l’acceleratore sul raggiungimento dell’obiettivo vincolante per il 2025 del 25% di plastica riciclata nelle bottiglie in PET per bevande. Inoltre, il nuovo regolamento istituirà un registro pubblico dei processi di riciclaggio, dei riciclatori e degli impianti di riciclaggio nell’ambito del suo campo di applicazione, fornendo un maggiore livello di trasparenza.