[df-subtitle]per i distributori automatici SENZA porta di comunicazione[/df-subtitle]
08-01-2018 – Dal 1 Gennaio 2018 anche i possessori di distributori automatici senza porta di comunicazione si devono allineare alla certificazione dei corrispettivi.
L’applicazione della nuova fiscalità a questa ulteriore tipologia di macchine coinvolge, dunque, un insieme di attività che fino allo scorso anno non erano ancora tenute alla conservazione e trasmissione telematica dei dati di vendita dei distributori automatici: dal 1 gennaio di quest’anno, anche attività del commercio quali Farmacie, Autolavaggi e Lavanderie dovranno inviare i dati fiscali così come già fanno i gestori di distributori automatici dotati di porta seriale.
A tale scopo, l’Agenzia delle Entrate ha prodotto il documento “Definizione delle informazioni, delle regole tecniche, degli strumenti e dei termini per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri derivanti dall’utilizzo di distributori automatici diversi da quelli disciplinati dal provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 30 giugno 2016”.
L’AdE, in questo documento, spiega come adeguarsi alla normativa, sia dal punto di vista della regolamentazione, ma anche in termini di:
- strumentazione necessaria
- azioni da compiere
Sul sito dell’AdE è possibile consultare direttamente le indicazioni su come svolgere la certificazione dei corrispettivi con vending machine senza porta di comunicazione. Tuttavia, attraverso questa breve News. Alturas Sistemi intende sostenere i gestori illustrando i passaggi chiave, necessari per adempiere correttamente alla normativa.
Rilevazione dei dati dei corrispettivi: 3 passaggi
Se si possiede un distributore automatico disciplinato da questa normativa, gli step da affrontare per farsi trovare pronti sono essenzialmente 3.
(1) Censire la macchina
Questo significa creare artificialmente un numero di matricola (che identificherà univocamente quella macchina), registrare le coordinate di geolocalizzazione del distributore, comunicare il tutto a ADE, scaricare il QR-Code o produrlo con i software appositi (ad esempio vendinguard per pc) e apporre il QR-Code ad avvenuta registrazione.
(2) Avere il Software per la lettura e trasmissione dei corrispettivi
Per eseguire tutte le operazioni propedeutiche alla certificazione dei corrispettivi occorre dotarsi di un software certificato per eseguire la lettura e trasmissione dei dati.
Il consiglio di Alturas, è quello di dotarsi della soluzione più smart sul mercato. Basta avere uno smartphone e installare l’app vendinguard che funziona sui dispositivi Android certificati (che puoi trovare a questo link).
N.b. Il mondo della telefonia è molto vario e i dispositivi Android ormai sono a centinaia. Per questo abbiamo appositamente testato e certificato i dispositivi commerciali più diffusi, che puoi trovare a questo link.
(3) Eseguire le letture periodiche
Per eseguire le letture periodiche in modo corretto occorre verificare se la vending machine in questione è dotata o meno di contatori:
- Se la vending machine ha a disposizione dei contatori che forniscono il dato relativo al valore dell’incasso è sufficiente ricopiare quel dato all’interno dell’applicazione certificata ed inviarlo all’AdE.
- Se non vi sono contatori occorre verificare il valore dell’incasso partendo dal denaro contenuto nella cassetta della macchina ed inviarlo.
L’invio di questi dati deve essere effettuato a bordo macchina, in quanto anche nel caso di distributori senza porta di comunicazione è obbligatorio inviare la geolocalizzazione al momento del prelievo.
Il 1 Gennaio 2018 è passato da poco, ma si è ancora in tempo per regolarizzare la propria posizione da questo punto di vista. Contattando Alturas Sistemi (www.alturas.it/contatti) i gestori di distributori senza porta di comunicazione possono ricevere tutto il supporto di cui hanno bisogno in maniera chiara e immediata.
Corrispettivi: farmacie, autolavaggi e lavanderie
- A) Farmacie
Se si ha una farmacia occorre sicuramente mettersi in linea con la normativa sui corrispettivi. Nell’applicazione delle nuove regole alla propria attività è necessario tenere conto di una sostanziale differenza: il distributore automatico che si gestisce è un distributore “di settore” o un distributore “generico”? Per approfondire l’argomento leggi questo articolo.
B) Autolavaggi e Car Wash
Anche per gli autolavaggi è necessario allinearsi alla normativa sui corrispettivi. Ecco come fare in base alla tipologia di tecnologia che si utilizza all’interno della propria attività. Leggi qui.
C) Lavanderie
Alturas ha identificato 3 tipologie di lavanderie e spiegato come devono approcciarsi in modo specifico alla normativa dei corrispettivi. Se il gestore di una lavanderia vuol sapere se ha operato correttamente oppure deve ancora mettersi in regola per i corrispettivi può trovare qui tutte le informazioni.
Per tutte le info www.alturas.it/contatti
