Sabato 7 Ottobre è stato inaugurato a Leonforte, in provincia di Enna, il primo distributore automatico IPellet della Sicilia, una rete in franchising che si estenderà nella regione con ulteriori installazioni, la seconda delle quali è prevista per il 14 ottobre al centro di Enna.
Il progetto non si ferma qui, ma continuerà toccando via via altre provincie della Sicilia, come assicura il Ceo Giacomo Leanza che, insieme ai soci Mirko Leonforte e Tony Parisi, hanno scommesso subito sul progetto Ipellet con l’obiettivo di creare una delle reti in franchising più grandi in Italia per la vendita di pellet. Un obiettivo ambizioso, ma non impossibile: già decine di imprenditori si sono interessati ad entrare nella famiglia Ipellet, e a breve verranno installati molti altri distributori in tutta la nazione.
La card, inoltre, fidelizza il cliente e garantisce vantaggi e risparmio economico.
Ipellet però non è solo questo: l’azienda entra sì nel mercato delle biomasse con un gioiello della tecnologia e un modello di vendita alternativo, ma fondandosi anche su un principio etico: evitare lo spreco di plastica. Ogni anno la sua produzione e il suo smaltimento aggiungono all’atmosfera 800 milioni di tonnellate di CO2, contribuendo considerevolmente al riscaldamento climatico. Ipellet, nel suo piccolo, ha deciso di fare qualcosa: vendere il pellet sfuso, spingendo il cliente a portare un contenitore da casa o ad usufruire di una busta riutilizzabile, acquistabile direttamente nel distributore.