15-03-2019 – Che i libri siano entrati in un distributore automatico non è una novità, ma il bel progetto “Racconti a gettone“, che porta l’arte letteraria e il no profit nelle “macchinette”, merita una menzione specifica.
L’idea nasce durante dei laboratori di scrittura realizzati da Mirko Zanona, editore di Aurora edizioni a Trento, che oltre a occuparsi di libri nella vita si occupa anche di distributori automatici. E così, l’incontro fra i due mondi, con l’aiuto di fondazioni e associazioni che hanno finanziato il progetto, converge in “Racconti a gettone”.
Si tratta di microlibri, piccoli volumi illustrati che sono vere e proprie opere d’arte. Si inserisce il codice corrispondente al libro e poi un’offerta libera che servirà per la ristampa del volume. Si tratta di un progetto che non ha come obiettivo il guadagno, ma la diffusione della cultura e del piacere della lettura. L’importante, per Zanona, è raccogliere quanto basta per le ristampe. Nelle parole dell’editore, si tratta di “una sorta di installazione artistica“.
Considerare le “macchinette” come distributori di arte e cultura è quello che ha fatto anche Luca Leggero, artista che tramite il suo distributore automatico a Viareggio vende sigarette e beni di consumo ma soprattutto porta la sua videoarte sullo schermo del distributore.
Il progetto si chiama Not Only Cigarettes, lo schermo su strada trasmette 24 ore su 24 non stop la videoarte di 32 artisti coinvolti nel progetto, i cui video saranno disponibili fino al 2 aprile sia offline, al distributore, che online sul suo sito leggerostudio.com.