Home Attualità Italia Assediati dalle blatte? Non è colpa dei distributori ma…

Assediati dalle blatte? Non è colpa dei distributori ma…

11-05-2017 – La battaglia per eliminare le blatte che assediato il Palazzo di Giustizia di Torino sembra non avere mai termine: nonostante le ripetute disinfestazioni, i fastidiosi ospiti continuano a soggiornare nelle stanze del Palazzo, invadendo ogni angolo.
L’amministrazione ha stanziato fondi extra per poter far intervenire squadre di esperti nella deblattellizzazione ed igienizzazione dei locali. Ma inutilmente: gli scarafaggi non si muovono da lì.
In un ultimo tentativo, sono state posizionate trappole in più punti del Palagiustizia e, in particolare, accanto ai distributori automatici, dove questi insetti trovano rifugio attirati dal calore prodotto dalle macchine.
Per fortuna, la sgradita presenza delle blatte non è stata attribuita direttamente ai distributori automatici – per molti, portatori sani di insetti – sebbene qualcuno ne abbia trovato nel bicchiere della propria consumazione o ne abbia visti passeggiare intorno alla cup station. Ma, data la presenza all’interno delle macchine di elementi che ne favoriscono la riproduzione, anche il gestore è stato chiamato a svolgere la sua parte. Inutilmente, visto che il problema andrebbe risolto all’origine.
Insomma, una lotta su tutti i fronti che non riesce a dare i risultati voluti,e che pare si stia espandendo a macchia d’olio in altri uffici pubblici di Torino e di altre città piemontesi: sembra che nel carcere di Alessandria le blatte abbiano trovato miglior dimora all’interno della mensa, dove passeggiano indisturbate su piatti e posate.
Extrema ratio, si potrebbero far intervenire i ghostbusters… Meglio ironizzare su un problema serio – quello del collegamento facile tra distributore automatico e presenza di insetti – di cui il vending è spesso vittima, sebbene (salvo alcuni casi) la causa stia negli ambienti che li ospitano e non nel macchine in sé, anch’esse vittime.

blatte
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