02-02-2018 – Come ogni anno è la Banca Centrale Europea a fare il punto della situazione sulle banconote false in circolazione nell’area euro, comparandone la quantità rispetto agli anni precedenti.
L’ultimo comunicato ufficiale titola “Il numero di banconote in euro false rimane contenuto nella seconda metà del 2017“, una notizia che farebbe ben sperare se non fosse supportata da numeri che restano comunque rilevanti.
Secondo i dati ufficiali diffusi a fine gennaio, infatti, nella seconda metà del 2017 sono state ritirate dalla circolazione circa 363.000 banconote in euro false, in aumento del 9,7% rispetto alla prima metà del 2017 e del 2,8% rispetto alla seconda metà del 2016. Ciò vuol dire che le forze dell’ordine ne intercettano sempre di più e che quindi diminuisce il numero dei falsi rispetto alla quantità di nuove banconote messe in circolazione.
Resta di fatto che nella seconda metà del 2017 i tagli da €20 e €50 hanno continuato a far registrare il numero più elevato di falsificazioni fra le banconote, rappresentando nell’insieme circa l’85% dei falsi. La maggior parte delle banconote falsificate (97,8%) è stata rilevata in paesi dell’area dell’euro; circa l’1,7% dei falsi proviene dagli Stati membri dell’UE non appartenenti all’area dell’euro, mentre lo 0,5% da altre parti del mondo.
L’Eurosistema è impegnato in varie attività di comunicazione per aiutare i cittadini a riconoscere le falsificazioni, nonché per assistere le categorie professionali che operano con il contante affinché le apparecchiature di selezione, verifica e accettazione delle banconote riescano a individuare e a trattenere i falsi in maniera affidabile.
Con l’obiettivo di continuare a migliorare la tecnologia delle banconote, l’Eurosistema ha realizzato la serie Europa che contribuisce a preservare la fiducia dei cittadini nei confronti dell’euro.
Nella prima metà del 2019 saranno immesse in circolazione simultaneamente la nuova banconota da €100 e quella da €200, gli ultimi due tagli della serie “Europa”.
L’Eurosistema continuerà a offrire sostegno ai produttori e ai fornitori di attrezzature per il trattamento delle banconote nell’aggiornamento delle apparecchiature e dei dispositivi di controllo dell’autenticità ai fini dell’accettazione dei nuovi biglietti.
