Grazie alla partnership tra Caffè Borbone e Serim, la pausa di qualità passa attraverso sicurezza, ecosostenibilità e innovazione.
L’emergenza Covid ha messo in luce tematiche di primaria importanza come la sicurezza e la salute, in questo momento oggetto di grande attenzione, soprattutto in riferimento al settore del food&beverage.
Caffè Borbone, azienda da sempre attenta a tali tematiche, si prodiga in maniera diretta, attraverso partnership con realtà che condividono le stessa vision. Non è dunque un caso il consolidamento della collaborazione con Serim, azienda tra le top ten del vending italiano, per una pausa sicura, ecosostenibile e tech in tutte le aree break del Comune di Milano.
Il progetto è stato avviato con l’installazione delle prime vending machine brandizzate Borbone presso uffici di piccole dimensioni, ma anche dipartimenti e locazioni importanti saranno teatro di nuove aree break costituite da distributori automatici di ultima generazione per rispondere alle necessità al centro di tale operazione: sicurezza per l’utenza e qualità.
Bruno Mazzoleni, Presidente Serim, presenta il progetto:
“Numerose locazioni saranno Contactless, prevedendo sistemi di pagamento digitali con Carte, app e smartpayment per minore interazione con le vending machine e una forte riduzione di utilizzo di contanti. Oltre a sicurezza e qualità del servizio c’è un’opportunità in più per la nostra utenza:
Caffè Borbone ha sempre investito nel settore del Vending, tanto da dedicargli uno spot televisivo e da creare un’intera linea di prodotto con l’obiettivo di smontare l’idea -errata- che un caffè al distributore non possa essere buono come quello del bar.
Così ha commentato l’iniziativa il direttore marketing di Caffè Borbone, Mario De Rosa:
“Il vending è un settore sul quale Caffè Borbone ha sempre puntato, mirando su miscele di altissima qualità capaci di competere con l’espresso delle caffetterie. Un impegno costante non solo dal punto di vista della produzione, ma anche da quello della comunicazione. Infatti, siamo talmente certi della qualità del nostro prodotto che abbiamo ritenuto giusto personalizzare le grafiche con la creatività di Caffè Borbone per fidelizzare gli appassionati della pausa di qualità, che da anni scelgono il nostro caffè”.
Uniti nella stessa vocazione di sostenibilità ambientale, le due aziende condividono il principio promosso anche dal Comune di Milano di abbassare l’impatto ambientale: la plastica monouso lascia spazio a bicchieri in carta e paletta in legno.
Serim pone attenzione da sempre su salute e sana alimentazione. Da qui il sostegno al
La strada della sostenibilità s’imbocca anche puntando su prodotti di qualità, riducendo le emissioni, facendo attenzione ai consumi energetici, introducendo tecnologie all’avanguardia, e non ultimo, scegliendo fornitori certificati e rispettando i valori etici.
Un’operazione questa a cura di Serim e Caffè Borbone, che non tralascia nulla e volta a dare sempre più valore a un break di alta qualità, ma soprattutto sicuro, ecosostenibile e salutare.