Caffitaly torna a comunicare con un nuova campagna e lo fa con un investimento pubblicitario lordo di 2,5 milioni di euro, di cui il 40% utilizzato per il digital.
La nuova campagna dell’azienda leader nel mercato del caffè porzionato esprime il concetto di “essere molto più di un caffè”, perché, come dice il nuovo claim “Non è caffè. È Caffitaly”.
La campagna coprirà tutto l’anno ma con due momenti più importanti, in concomitanza dei due picchi stagionali di promozione in primavera e in autunno/inverno. La prima parte della campagna, on air dall’11 aprile fino al 30 maggio, prevede spot da 20” trasmessi su radio nazionali e sotto forma di break nelle playlist degli utenti di app audio come Spotify e Youtube Music, banner pubblicitari online e anche campagne social.
La seconda fase, dal 17 ottobre, prevede il coinvolgimento, oltreché dei mezzi già pianificati, anche della televisione digitale e di circuiti out of home di totem digitali.
“Dopo diverso tempo abbiamo deciso di tornare in comunicazione investendo in questa campagna multimediale, nuova nel linguaggio e nei contenuti, con il fine di sottolineare i valori, i punti di forza e l’enorme potenziale di crescita della nostra azienda”, ha dichiarato Giuseppe Casareto, Ceo di Caffitaly. “La campagna, che durerà tutto l’anno, ruota interamente intorno al nuovo posizionamento del brand Caffitaly, da sempre contraddistinto da un approccio unico e innovativo, in cui la perfetta sinergia tra capsule e macchine garantisce ai nostri clienti il miglior caffè al mondo”.
Ad occuparsi del piano di comunicazione sono state PicNic per la creatività, già in passato al fianco dell’azienda e ora riconfemata dopo una consultazione che ha coinvolto diverse agenzie, e Vizeum per il media.
“Siamo molto felici di tornare a collaborare con Caffitaly. Innanzitutto perché siamo dei consumatori fedeli”, ha quindi detto Niccolò Brioschi, partner e direttore creativo di PicNic, “e poi perché Caffitaly, a differenza di tutti gli altri, è molto più di un caffè… e lo vedrete anche in comunicazione!”.