Il calcare è da sempre uno dei più grandi problemi per le attrezzature che sono a contatto con l’acqua come macchine per caffè, bollitori e lavelli.
La patina di calcare unisce a un evidente inestetismo un alto potere isolante (una patina di soli 3 decimi di millimetro abbassa la temperatura di circa 5 gradi, costringendo la macchina a un superlavoro per raggiungere la temperatura desiderata o dando in tazza un espresso sottoestratto) ed è inoltre poco salubre, in quanto costituisce un terreno fertile per la proliferazione batterica.
La sua particolare formulazione lo rende attivo già in acqua fredda, al fine di ripulire al meglio le parti non soggette a riscaldamento, come le vaschette e le taniche delle macchine casalinghe e professionali non collegate alla rete idrica. È indispensabile per bollitori, macchine a capsula o a cialda nonché per i distributori di prodotti solubili (ad esempio il ginseng), da pulire a fondo almeno una volta la settimana.
Come tutti i prodotti della linea pulyCAFF anche la nuova confezione di Puly Descaler Espresso è provvista di pompa e dosatore per favorire l’utilizzo della giusta dose (senza sprechi) agli operatori.
È un prodotto sicuro per le apparecchiature a contatto con gli alimenti, inodore, insapore, compatibile con l’ambiente ed inibito alla corrosione di metalli “bianchi e gialli” (leghe).
Puly Descaler Espresso è disponibile nella pratica confezione da 2 monodosi da 125 ml ciascuna e in tanica da e 1 e 10 litri un formato, quest’ultimo, per usi intensi, particolarmente adatto ai centri assistenza.
Perché è importante decalcificare?
I depositi calcarei dell’acqua si presentano sotto forma di incrostazioni molto dure e simili a una roccia porosa che si deposita sulle pareti e sulle resistenze riscaldanti di macchine per caffè, bollitori elettrici, lance vapore, taniche di alimentazione idrica: oltre ad essere antiestetici, sono un segno di scarsa attenzione nei confronti dell’apparecchiatura e di chi consuma i prodotti da essa erogati.
Le principali conseguenze della formazione di calcare sono:
• formazione di una patina biancastra sulle pareti dei contenitori
• prodotti erogati sottoestratti
• allungamento del tempo di ebollizione dell’acqua
• consumo eccessivo di energia elettrica.