Un’indagine condotta da Unione Italiana Food in collaborazione con le principali aziende del comparto delle caramelle mostra la forte natura innovativa del settore: ogni anno, di fronte a circa 35-40 ricette realizzate, vengono lanciate 10-15 nuove caramelle, per la cui ideazione e produzione occorre almeno un anno.
Si tratta, quindi, di un Settore che investe molto in innovazione: l’industria italiana delle caramelle investe in innovazione quasi 20 milioni di euro, circa il 2,6% del valore complessivo del settore. La forte impronta innovativa è dunque uno dei segreti del successo di questo settore, riconosciuto anche dal consumatore: per 3 italiani su 4 (75%) quello delle caramelle è un settore al passo con i tempi.¹
Secondo un recente studio BVA DOXA – Unione Italiana Food, nel nostro Paese 9 italiani su 10 (91%) consumano le caramelle e più della metà (57%) lo fa almeno 1-2 volte a settimana. Per 1 italiano su 3 (34%) non c’è un orario preferito per mangiare una caramella, anche se le ore del pomeriggio (39%) e della mattina (30%) si fanno preferire al dopo cena (12%) e al dopo pranzo (10%).
Ad esempio, in occasione di Halloween appena trascorso, festeggiato da 1 italiano su 4 (circa 11 milioni di persone) a prendersi la scena di assoluta protagonista sono le caramelle che rappresentano il prodotto dolciario più consumato (65%) superando cioccolatini (56%) snack (38%), e biscotti (32%).³