07-03-2016 – Presentando il piano di sviluppo del sito produttivo di San Sisto, lo stabilimento dove nascono i Baci Perugina, Nestlè ha confermato l’intenzione di continuare a puntare sull’iconico cioccolatino famoso in tutto il mondo e sul segmento del cioccolato in generale.
Come hanno spiegato i dirigenti Nestlè in una nota, l’obiettivo è di rendere il cioccolato Nestlè un simbolo del made in Italy e, pertanto, ha previsto un importante investimento sia finanziario che di risorse umane a sostegno dell’ambizioso progetto.
Lo stanziamento economico stabilito per il comparto ammonta a 60 milioni di euro ripartiti in tre anni, dei quali 15 serviranno a ammodernare lo stabilimento di San Sisto con l’introduzione di nuove tecnologie e di macchinari all’avanguardia.
Per quanto riguarda invece le risorse umane, la guida della neo nata Confectionery International Business Unit, costola della Divisione Dolciari di Nestlè Italiana, è stata affidata a Valeria Norreri, protagonista negli ultimi anni dell’espansione internazionale del marchio San Pellegrino, e alla quale è già stato assegnato il titolo di Miss Bacio.
Il progetto sembra quindi confermare l’intenzione della multinazionale svizzera di voler puntare sul cioccolato piuttosto che su altri prodotti, alimentando i rumors degli ultimi giorni secondo i quali Nestlè intenderebbe cedere altri due marchi storici: le Caramelle Rossana e i biscotti Ore Liete.
Finora dalla proprietà non è giunta nessuna conferma.
