02-12-2019 – Parte dalla Svezia l’ulteriore riduzione dell’uso di plastica vergine, previsto dal Programma di Sostenibilità di Coca-Cola, che passa dal 40% al 50% la quantità di plastica riciclata che utilizza per il Pet delle sue bibite. L’obiettivo è di estendere questo quantitativo di R-Pet a tutti i Paesi europei in cui sono presenti i suoi stabilimenti entro il 2023.
Quello partito in Svezia è solo una parte di un più ampio programma, che prevede anche la conversione dell’imballaggio termoretraibile delle confezioni multipack in un materiale più sostenibile.
In collaborazione con Graphic Packaging International, Coca‑Cola HBC e Coca‑Cola European Partners hanno annunciato l’adozione di KeelClip ™, una soluzione innovativa e minimalista per l’imballaggio di cartone, che entro il 2021 verrà utilizzata in tutti i Paesi dell’Unione europea per le lattine, in multipack da 4 e da 8 unità.
Per il progetto, Coca‑Cola HBC investirà 15 milioni di euro e inizierà l’introduzione in Irlanda e Polonia all’inizio del 2020, seguite nell’arco dell’anno da Austria, Italia, Svizzera e Romania, fino ad estendersi a tutti i mercati dell’UE entro la fine del 2021. In tal modo, Coca-Cola risparmierà 2.000 tonnellate di plastica e 3.000 tonnellate di CO 2 all’anno.
Ulteriori 14 milioni di euro saranno investiti nello stabilimento di Dongen in Olanda, dove verranno installate una nuova linea di lattine e una confezionatrice KeelClip ™.
Joe Franses, Vicepresidente Sostenibilità presso Coca‑Cola European Partners, ha dichiarato:
“L’innovazione è un principio chiave del nostro lavoro di imballaggio sostenibile e l’applicazione di questo cartone completamente riciclabile KeelClip ™, che comprende un bordo superiore in cui possono essere fissate le lattine e una “chiglia” di cartone – simile alla chiglia di una nave – che stabilizza il pacco, è un altro esempio di come stiamo mantenendo il nostro impegno a rimuovere dai nostri prodotti tutta la plastica monouso non necessaria e difficile da riciclare “.