Il Gruppo Coca-Cola HBC, che con Coca-Cola HBC Italia rappresenta il principale imbottigliatore dei prodotti a marchio The Coca-Cola Company sul territorio nazionale, ha inaugurato lo stabilimento di Gaglianico per la produzione di bottiglie in PET riciclato (rPET) alla presenza dell’Assessore Regionale Elena Chiorino, del sindaco Paolo Maggia, del Presidente di Confindustria Piemonte Marco Gay e del Presidente dell’Unione Industriale Biellese, Giovanni Vietti.
La minore richiesta di energia della tecnologia installata a Gaglianico, insieme all’utilizzo di energia elettrica al 100% da fonti rinnovabili, portano a una riduzione del 70% delle emissioni di CO² nella produzione della preforma in rPET, rispetto alla produzione in altro stabilimento della stessa preforma in PET vergine.
territorio al quale siamo particolarmente legati, nonostante le difficoltà del nostro settore legate all’aumento del costo delle materie prime e dell’energia.” – dichiara Frank O’Donnell, General Manager di Coca-Cola HBC Italia – “Questo stabilimento rinnovato dimostra che dare alle aziende la possibilità di fare impresa e investire permette loro di innovare ed essere più sostenibili, a differenza della tassazione che invece blocca ogni possibilità di sviluppo.”
Lo stabilimento di Gaglianico è un’ulteriore conferma dell’importanza del Piemonte per Coca-Cola HBC Italia, regione in cui è già presente con la sua forza vendita e lo stabilimento di Roccaforte di Mondovì (CN) dove vengono imbottigliate le acque Lurisia. Da un recente studio di SDA Bocconi è emerso che, grazie alla sua presenza sul territorio, il sistema Coca-Cola² genera 21 milioni di euro (0,02% del PIL regionale) destinati alle famiglie, alle imprese e allo Stato, e crea più di 1.800 posti di lavoro, indotto incluso. Questi numeri sono destinati a crescere già dai prossimi mesi, grazie ai nuovi posti di lavoro diretti e indiretti generati dallo stabilimento di Gaglianico.