Con il CEO James Quincey Coca-Cola vuole trasformarsi in una “società di bevande totale” attraverso prodotti come tè, caffè, frullati e acque aromatizzate. La società ha recentemente acquistato Costa Coffee per 5,1 miliardi di dollari, entrando così nel mondo del caffè.
La crescita organica delle vendite è stata del 6% con un aumento in tutti i segmenti geografici. I ricavi sono saliti del 5%, attestandosi a 8,02 miliardi di dollari e gli utili rettificati sono stati di 0,48 dollari per azione, battendo le previsioni degli analisti. Nel secondo trimestre la società ha previsto un aumento del 6% dei ricavi anno su anno pur mantenendo la guidance della crescita organica delle vendite pari a circa il 4% per tutto l’anno.
“La costante innovazione è fondamentale per favorire una crescita sostenuta“, ha commentato il CEO James Quincey. “Il nostro brillante portafoglio ha beneficiato della continua e solida performance di Coke Zero Sugar e di nuove combinazioni di sapori come Orange Vanilla Coke, che ha contribuito alla crescita del 6% del valore al dettaglio per il marchio Coca-Cola nei nostri mercati di punta. L’aspetto più importante è capire come rimanere attuali. Ci sono innovazioni che riguardano i nuovi prodotti, ma ce ne sono altre sul marketing e sul packaging che sono tutte finalizzate a rimanere rilevanti”.
La società ha affermato di aver testato Coca-Cola Coffee nei mercati asiatici nel 2018 e prevede di introdurre il prodotto in 25 mercati entro il 2019. Prevede anche il debutto di Coca-Cola Energy in Europa ad aprile.