Di Coffeefrom abbiamo già parlato, sia in questo portale che nelle pagine della nostra rivista Vending News presentandola come un progetto della Cooperativa Sociale Il Giardinone.
Si tratta di un progetto di economia circolare, che mette insieme due materiali, protagonisti del mondo del Vending e dell’OCS: il caffè e la plastica. Dal loro recupero post consumo nasce il progetto Coffeefrom, il cui obiettivo è di sviluppare un polimero bio-based, utilizzando come materia prima gli scarti del caffè. Da esso è possibile ricavare un’infinità di oggetti: dall’home decor ai mobili, dal tableware al packaging, alimentare e non.
Numerosi gli oggetti creati dal recupero degli scarti di caffè: dalla classica tazzina alla mug 
L’obiettivo è lo sviluppo di nuovi granuli termoplastici di riciclo e bio-based, in cui il fondo di caffè di origine industriale – comunemente smaltito in discarica – trova nuova vita all’interno della filiera plastica.
Per realizzare tale obiettivo, Coffeefrom ha depositato una domanda di brevetto per estrarre componenti dal caffè di scarto e perseguire una logica di zero-waste. In questo modo, Coffeefrom contribuisce alla riduzione dell’approvvigionamento di materie prime vergini e si inserisce nel principio di Responsabilità Estesa del Produttore.
In questa occasione, Coffeefrom lancia il nuovo sito, attraverso il quale mostra tutto ciò che è possibile fare con i fondi di caffè!
