[df-subtitle]Grazie alla partnership con FAS International[/df-subtitle]
Lo ha ben compreso ARetail, azienda di Pordenone, che negli ultimi tempi sta sperimentando l’uso del distributore automatico come canale di vendita di materiale tecnologico. Già lo scorso settembre, l’azienda ha installato presso l’Università Cattolica di Milano una vending machine che eroga prodotti di di telefonia ed IT di brand come Apple, Samsung, Huawei , SanDisk, FitBit ecc, aziende con le quali la ARetail ha stretto accordi per la distribuzione attraverso questo canale.
Si tratta di vending machine connesse, dotate di telemetria, capaci di gestire più modalità di pagamento… insomma le cosiddette smart vending machine.
Il progetto si è via via ampliato, coinvolgendo altre location e altri partner, come FAS International che ha fornito il distributore automatico presentato da ARetail al CES di Las Vegas, a seguito di un accordo stretto con FitBit.
Si tratta di una macchina FAS di ultima generazione che vende i cosiddetti wearables, ovvero quei dispositivi indossabili, dall’aspetto del tutto simile ad un orologio ma dotati di molte funzioni, legate alla salute di chi li indossa: misurazione costante del battito cardiaco, controllo dell’attività fisica e del fitness in generale, monitoraggio del sonno e così via.
In occasione dell’evento di presentazione, che si è tenuto alcuni giorni fa per lanciare gli ultimi quattro modelli di wearables, Walter Biason, CEO e founder di ARetail, ha così spiegato:
“Oggi il mondo dell’elettronica di consumo guarda con attenzione alla possibilità di aprire nuovi canali e modelli distributivi; allo stesso tempo il mondo del vending tradizionale è interessato a trovare nuove referenze da proporre. Le nostre vending machine vogliono essere il punto d’incontro tra questi due mondi e grazie alle nuove tecnologie e al nuovo concept presentato al CES di Las Vegas, ARetail sta dimostrando che tutto questo è possibile.”
E commentando il riscontro ottenuto, aggiunge:
“Stiamo ricevendo diverse richieste di collaborazione da parte di aziende e insegne che vogliono vendere i loro prodotti attraverso questo nuovo canale distributivo. Un grazie lo rivolgo allo staff FitBit e Omnicom PR Group che ci ha permesso di realizzare una soluzione ad hoc per questo evento. Infine, grazie a Luca Adriani, titolare di Fas International e a tutto il team di Food24 per aver creduto per primi nel progetto ARetail”.