09-11-2017 – Operare nel Vending sulla base di prassi sostenibili nell’ottica di un’economia sempre più circolare è un concetto che sta pian piano maturando presso le aziende del comparto ed è un discorso che Confida, l’associazione di categoria, sta portando avanti con convinzione negli ultimi anni, tanto da aver dedicato all’argomento il portale www.vendigsostenibile.com che raccoglie tutti gli aspetti relativi al tema, indicando agli operatori le best practices in base alle quali indirizzare la propria attività.
A sostegno di questo percorso, Confida ha organizzato alcuni incontri sul territorio, ai quali va ad aggiungersi il Convegno che si terrà lunedì 13 novembre presso il Dipartimento di Ecnomia dell’Università di Bergamo, dove il Vending Sostenibile viene inquadrato nel più ampio ambito della Responsabilità Sociale d’Impresa.
Oltre a qualificati relatori esperti in materie economiche, interverranno al convegno il presidente dell’associazione Piero Lazzari, Anna Reina, coordinatrice della Commissione Vending Sostenibile di Confida, Francesco Frova direttore responsabile Sud Europa di N&W e Zana Vuleta, responsabile della comunicazione della società di gestione Serim.
Il tema della sostenibilità nella distribuzione automatica tocca molti aspetti dell’attività delle imprese che operano in questo settore. Si pensi alla gestione efficiente dell’energia e dei magazzini all’interno dell’azienda, alla sostenibilità nei trasporti, all’adozione di nuove tecnologie disponibili fino alla scelta dei prodotti alimentari e alla gestione dei rifiuti nell’ottica di un’economia sempre più circolare.
L’intervento dell’associazione di categoria CONFIDA, attraverso il progetto “Vending Sostenibile”, ha permesso di raccogliere le esperienze di alcuni operatori del comparto già attivi in questa direzione e di metterle a disposizione dell’intero sistema, permettendo alle aziende del settore di lavorare insieme e “contaminarsi” al fine di iniziare un percorso che dovrà portare l’intero settore ad avere un approccio più sostenibile.
