Il credito è riconosciuto nella misura del 36% delle spese sostenute dalle imprese per l’acquisto di:
- prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica
- imballaggi biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002
- derivati dalla raccolta differenziata della carta e dell’alluminio.
Tale credito d’imposta, utilizzabile esclusivamente in compensazione, può raggiungere un importo massimo annuale di € 20.000 per ciascun beneficiario, nel limite massimo complessivo di un milione di euro annui per gli anni 2020 e 2021.
Il beneficiario dovrà indicarlo nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di riconoscimento del credito.
È in preparazione un apposito decreto ministeriale, che dovrà definire, entro 90 dall’entrata in vigore della legge, anche i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare la natura ecosostenibile dei prodotti e degli imballaggi per i quali viene richiesta l’agevolazione.
Fonte: fiscoetasse.com