13-07-2016 – A partire dal 1° gennaio 2017, Paul Bulcke lascerà la carica di CEO di Nestlé sostituito da Ulf Mark Schneider, che ha appena lasciato la carica di CEO di Fresenius Group occupata dal 2003.
Schneider proviene, dunque, dal settore medico (il Gruppo Fresenius si occupa di prodotti e servizi per strutture sanitarie) e proprio per questa pregressa esperienza è stato scelto da Nestlé che intende concentrare le proprie energie in questo specifico settore. A tale proposito, dal primo gennaio 2017, le divisioni Nestlé Health Science and Nestlé Skin Health saranno integrate nella più generale struttura della capogruppo e riporteranno direttamente al nuovo capo azienda.
L’obiettivo è di ottenere in Nestlé i lusinghieri risultati che Schneider ha raggiunto in Fresenius: sotto la sua guida il Gruppo tedesco ha triplicato il fatturato (oggi pari a oltre 27 miliardi di euro) e i dipendenti hanno raggiunto quota 222.000.
Nell’Assemblea Generale che Nestlé terrà ad aprile 2017 il nome del presidente uscente, Paul Bulcke, verrà proposto alla presidenza (non operativa) della società, in sostituzione di Peter Brabeck-Letmathe, che lascerà la carica ad aprile del 2017, dopo 12 anni in quella posizione, uscendo definitivamente da Nestlé per sopraggiunti limiti di età.
