L’eventuale operazione, valutata a una cifra superiore al miliardo di euro, rientrerebbe nelle strategie di De’Longhi di rafforzarsi nel segmento macchine per il caffè attraverso l’acquisizione di player del Settore; dal canto suo, EVOCA sta valutando già da tempo due probabili opzioni: la cessione o la quotazione in Borsa.
Il core business di maggiore interesse per De’ Longhi sono le macchine da caffè professionali, nell’ambito delle quali i distributori automatici, e quindi il ramo vending, risulterebbe meno interessante.
Intanto, la notizia di questa ipotetica operazione ha fatto guadagnare a De’ Longhi oltre il 2% in Borsa.