Nella stagione 2023-2024 il Catania Football Clubmiliterà nella Lega Pro, ed è proprio in occasione di questo traguardo che l’azienda napoletana Didiesse, produttrice di macchine espresso a cialde, sigla una partnership con la squadra sicula realizzando una cover dai caratteristici colori rosso-azzurri. Un modo anche per sottolineare il legame indissolubile tra Napoli e Catania. Infatti, tra le “città sorelle” ci sono affinità elettive che restano immutate nei secoli, a partire dalle origini storiche legate al Regno delle Due Sicilie, a quelle ancora vive di natura culturale, sociale e geografica: le tradizioni, la cordialità delle persone, anche i panorami con il mare governato dall’incombere di un maestoso vulcano, il Vesuvio in Campania, l’Etna in Sicilia. Solidarietà anche nello sport, in particolare nel calcio, non a caso le due squadre sono gemellate dal 2009 e quest’anno hanno gioito per il doppio successo, festeggiando insieme per lo scudetto al Napoli e per il passaggio del Catania in Serie C. E ancora, tradizioni gastronomiche e di costume, che si fondono nel rito del caffè espresso, scuro e intenso, condiviso dalle due città, e che Didiesse vuole ricordare con la nuova macchinetta brandizzata dedicata al recente successo sportivo del “Catania”. Inoltre, Catania, e l’intera Sicilia, è un territorio molto importante per lo sviluppo aziendale di Didiesse entrando nel novero dei principali luoghi di consumo della cialda di caffè, metodo ecosostenibile nel mondo del monoporzionato e che vede una forte espansione soprattutto al sud. D’altronde, la Sicilia, così come Catania ha una storia intensa legata al caffè, non a caso, la celebre granita alla mandorla catanese la “minnulata” secondo tradizione dovrebbe essere servita con un goccio di caffè. Ed è sempre a Catania che intorno al 900 fiorisce la cultura dei “caffè letterari”, una sorta di “dolce vita” catanese brulicante di artisti e intellettuali si ritrovava a “La Birraria Svizzera” dei fratelli Tscharner. Un luogo d’incontro e di scrittura in cui poter conversare amabilmente in compagnia, oppure, dove poter trascorrere anche da soli un po’ di tempo, immergendosi nella lettura e sorseggiando un buon caffè. È proprio in questo luogo che noti scrittori come Nino Martoglio e Giovanni Verga hanno trovato ispirazione per le proprie opere.