02-02-2015 – La Repubblica@Scuola è un progetto de La Repubblica che apre il mondo dell’editoria a studenti e insegnanti delle scuole italiane. È, dunque, un giornale scritto da e con i giovani, liberi di affrontare gli argomenti che maggiormente catturano il loro interesse ed esprimere le proprie opinioni su attualità, tematiche legate al quotidiano, agli argomenti di studio, alla vita scolastica.
Tra i tanti argomenti affrontati dagli studenti iscritti a La Repubblica@Scuola ha catturato la nostra attenzione un breve articolo scritto da Xana che, con parole semplici (e anche un po’ sgrammaticate…), dà una risposta equilibrata al tanto dibattuto argomento
“Si dovrebbe togliere i distributori automatici?”
Oggi ci sono i distributori automatici di cibo in quasi tutte le scuole medie e superiori. Queste molte volte mi “salvano ” , perché spesso non faccio colazione a casa. Non sono d’accordo che ci sia solo cibo non sano, perché nella mia scuola ad esempio c’é anche la frutta. Ma la vera domanda é: dovrebbero togliere i distributori automatici oppure no? Secondo me no, anche se tanti bimbi mangiano esageratamente le cioccolate, patatine, la colpa non é dei distributori ma dell’educazione che ricevono.
Se una persona é abituata a mangiare continuamente, anche se togliamo le macchinette poi mangerà a casa e quindi qual é la differenza ? Inoltre se mangiano nei distributori é perché i genitori gli danno, quindi penso proprio che toglierle, il problema comunque non sarà risolto. Questo problema di mangiare troppo, della obesità, si dovrebbe parlare a scuola, fare programmi, progetti per la sana alimentazione e fare capire ai bimbi le conseguenze dell’obesità.
Mi accorgo che adesso nelle scuole non si fanno tanti progetti per l’alimentazione, per l’igiene per le cose che facciamo quotidianamente, si dà già per scontato, ma la verità è che molti di noi non sappiamo nemmeno come mangiare, lavare i denti nella maniera corretta, oggi questi progetti vengono fatti molto poco e se sono fatte e sulla storia o le violenze anche se ritengo questo argomenti molto importanti credo che anche le piccole cose della vita quotidiana dovrebbero essere prese in considerazione.
Per concludere penso che la cosa ideale è dare una buona educazione sia a casa sia a scuola, perché se togliessero le macchinette non sarebbe nemmeno giusto per quelli che mangiano moderatamente.
