[df-subtitle]per evitare i licenziamenti[/df-subtitle]
09-11-2016 – Un autunno difficile quello che si prepara per la Emilpack srl di Sasso Marconi, già da tempo in difficoltà tanto da aver dovuto dare avvio alla cassa integrazione straordinaria per i suoi lavoratori.
In un incontro tra proprietà, sindacati e lavoratori, tenutosi nell’aprile scorso, si erano definiti gli accordi relativi alla nuova situazione e le prospettive per il futuro, impegni che sembrerebbero cadere di fronte alla decisione degli ultimi giorni di interrompere anticipatamente la cassa integrazione e procedere al licenziamento di 4 dipendenti.
La decisione ha destato preoccupazione da parte delle forze sindacali e delle istituzioni, non solo locali, dal momento che la comunicazione dell’intenzione di procedere con i licenziamenti era stata fatta tramite una lettera inviata al Ministero del Lavoro. I timori rispetto alla ricaduta che tale decisione avrebbe sull’occupazione ha dato avvio allo stato di agitazione iniziato già il 3 novembre, subito dopo l’assemblea dei lavoratori, durante la quale è stato chiesto alla direzione di ritirare le procedure di licenziamento.
Intanto, per riaprire un colloquio costruttivo con al proprietà è stato deciso un Tavolo di Salvaguardia, che dovrebbe riunirsi a metà novembre, in occasione del quale si affronteranno temi quali la garanzia occupazionale, il futuro del sito di Sasso Marconi, gli eventuali esuberi e il proseguimento dell’azione risanatrice che era stata paventata nell’incontro dello scorso aprile.
La Emilpack è un’azienda di lunga esperienza nel campo del confezionamento di caffè e bevande in cialde e capsule acquisita nel 2011 dalla Cogeco S.p.A., che commercializza caffè verde sul mercato nazionale ed estero.
