22-06-2016 – Restrizioni per le diciture riportate sulle etichette degli energy drink sono state poste dalla Commissione per l’ambiente e la sicurezza alimentare del Parlamento europeo.
Nello specifico, il veto riguarda la dicitura “la caffeina favorisce l’attenzione o la concentrazione” in quanto essa indurrebbe i più giovani, maggiori consumatori di bibite energizzanti, a berne quantitativi superiori a quelli massimi consigliati dalla letteratura scientifica.
Gli eurodeputati della Commissione ambiente e sicurezza alimentare hanno spiegato che una lattina da 250 ml di energy drink può contenere fino a 27 grammi di zucchero e 80 milligrammi di caffeina, mentre l’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda che adulti e bambini non ricevano più del 10% del loro apporto giornaliero in energia sotto forma di zuccheri liberi. Inoltre, parrebbe che il consumo di bibite energetiche sia causa di cefalee, disturbi del sonno e comportamentali, in bambini e adolescenti che ne consumano regolarmente.
Approvata la risoluzione, l’esito sulla sua applicazione è atteso per luglio quando verrà discussa a Strasburgo in occasione della Plenaria.