30-07-2015 – Continua il successo del Cluster del caffè, progetto curato da Illy per EXPO 2015, che ha già raggiunto quota 3 milioni di visitatori.
Il padiglione attrae anche perché vi si svolgono numerose attività collaterali rispetto all’esposizione ma comunque incentrate sul tema del caffè, che vedono la partecipazione di aziende le quali, interpretando i temi di EXPO, presentano idee e progetti.
Un esempio recente è la collaborazione tra Illy e Goglio, produttore di packaging flessibile, che hanno organizzato insieme una serie di incontri dal titolo “Storia di un sacchetto di caffè“, il primo dei quali si è tenuto il 6 giugno scorso. I prossimi appuntamenti, che hanno luogo nell’area Tosteria all’interno del Cluster del caffè, sono fissati per il 4 agosto, il 14 settembre e il 7 ottobre.
Ma cos’è “Storia di un sacchetto di caffè”? È la narrazione, anche attraverso l’ausilio di strumenti audiovisivi, delle fasi produttive dell’imballaggio utilizzato per il packaging alimentare, un confezionamento di tipo particolare in quanto ha il compito di preservare i prodotti dagli agenti esterni e preservare le loro caratteristiche organolettiche.
In linea con i temi di EXPO, viene spiegata la nascita del sacchetto biodegradabile compostabile, con particolare attenzione agli elementi che lo compongono e alle loro funzioni.
Presso l’area Tosteria del Cluster del caffè è stato installato da Goglio un macchinario per il confezionamento manuale di sacchetti di caffè in materiale biodegradabile compostabile, che permette di assistere in diretta al processo di confezionamento.
I pacchetti di caffè riempiti, chiusi al momento e stampati con grafica in edizione limitata per Expo 2015, sono venduti da Illy ai visitatori interessati.