Da oggi e fino al 5 dicembre, gli studenti degli istituti Ceconi di Udine, Bassa Friulana di Cervignano e di San Giorgio di Nogaro, D’Aronco di Gemona del Friuli, Linussio di Codroipo, Malignani di Udine, Solari di Tolmezzo e Bearzi di Udine, entreranno negli stabilimenti delle aziende coinvolte, ognuna con un proprio core business, per approfondire gli aspetti dell’attività, l’organizzazione che vi sta dietro, i team di lavoro e così via.
Anche due aziende della Distribuzione Automatica hanno aderito (e non è la prima volta) a Fabbriche Aperte: CDA Cattelan distributori automatici di Talmassons e Gruppo Illiria di Udine.
Gli studenti, accompagnati dai docenti, potranno conoscere il mondo che sta dietro ai distributori automatici che utilizzano a scuola, comprendere le dinamiche relative ai rifornimenti e agli interventi tecnici, le modalità con le quali vengono effettuati i controlli e viene monitorato l’andamento dell’attività.
Per molti di loro sarà sicuramente la scoperta di un settore dietro il quale si nascondono competenze, professionalità, tanta tecnologia: tutti aspetti poco noti e poco apprezzati dai consumatori, anche da quelli che tutti i giorni usano i distributori per un caffè o una merendina.
Fabbriche Aperte è un’iniziativa di Confindustria Udine che fa parte del più ampio progetto “Spirito d’Impresa”, attraverso il quale si mettono a confronto le competenze del mondo del lavoro con l’apprendimento scolastico, con l’obiettivo di avvicinare i due mondi e far emergere le future figure professionali, nascoste tra i banchi di scuola, che potrebbero trovare una collocazione nelle imprese del territorio.
