06-04-2016 – La torrefazione Caffè Bonito, attiva in Toscana da 26 anni e già in liquidazione dalla fine del 2014, è stata dichiarata fallita dal Tribunale. Epilogo che ha reso vani gli sforzi del titolare di salvare l’impresa affittandola alla società RN Caffè srl.
Colpita dalla crisi, a partire dal 2013 l’azienda aveva vissuto una drastica riduzione del fatturato e ricavi scesi a 290.000 euro a fronte dei 628.000 dell’anno precedente e addirittura ai 983.000 del 2011. Un calo cresciuto parallelamente all’aumento dei debiti tributari e previdenziali, che hanno raggiunto i 628.000 euro.
La causa del progressivo crollo delle vendite sarebbe da attribuirsi alla crescente riduzione dei consumi fuori casa che hanno spinto gli abituali frequentatori dei bar a fare colazione a casa o ai distributori automatici nei luoghi di lavoro, sicuramente più economici.
Caffè Bonito aveva sviluppato un buon lavoro in Toscana, Sardegna, Lazio, Umbria ed Emilia Romagna dove serviva una nutrita porzione di bar e ristoranti, ai quali restano le macchine che l’azienda aveva loro fornito in comodato d’uso.
La revisione dei conti è stata fissata per gennaio 2017.