FAS International è da sempre un’azienda attenta alla sicurezza dei propri dipendenti, un aspetto della policy aziendale molto importante per il management e che ha assunto maggiore rilevanza da quando l’epidemia COVID ha imposto alle aziende nuove e più stringenti regole.
Misure che FAS ha immediatamente introdotto, superando quanto richiesto dalle istituzioni grazie ad un protocollo molto rigido. In azienda, infatti, vengono eseguiti quotidianamente tamponi rapidi a tutti i dipendenti, un’operazione che è a totale carico della proprietà, che ha adibito allo scopo uno specifico locale all’interno dello stabilimento. Se necessario, l’azienda è in grado di eseguire anche tamponi molecolari. Ogni dipendente, inoltre, è stato dotato di un kit composto da mascherine, guanti, disinfettante e panno carta, riassortito continuamente.
A completare le misure preventive, proprio in questi giorni è stato introdotto un defibrillatore per soccorrere il personale in caso di emergenza, un dispositivo importante anche in considerazione dell’alto numero di dipendenti. Personale addetto verrà formato all’uso del macchinario, un vero e proprio salvavita, che si è scelto di inserire tra le misure a tutela della salute in concerto con le rappresentanze sindacali che, grate alla FAS per il nuovo progetto, commentano “Non c’è obbligo di predisporre i defibrillatori nei luoghi di lavoro, ma la loro presenza è sicuramente una misura fondamentale di prevenzione e sicurezza per tutti i dipendenti in quanto permette di assistere efficacemente il lavoratore colpito da arresto cardiaco improvviso”.
Fonte e Foto Credits: altovicentinonline.it