22-12-2016 – Sebbene non sia stato un anno facile per Ferrero che si è vista attaccata da tutti i fronti per la questione “olio di palma”, il 2016 è stato per l’azienda un anno importante che ha coinciso con il 70° anniversario della fondazione e con acquisizioni che la rendono ancora di più azienda internazionale.
Per Ferrero le radici, l’italianità sono un fattore determinante, così come lo sono il rispetto per il consumatore e la qualità della produzione.
Per questo motivo, l’azienda ha deciso di concludere l’anno dell’anniversario aprendo le porte dello stabilimento di Alba e mostrando tutti i passaggi che accompagnano la trasformazione delle materie prime nei tanti prodotti conosciuti in tutto il mondo.
A tale scopo, la Ferrero ha ideato Edupark, un percorso conoscitivo che spiega come avviene la selezione delle materie prime, racconta le varie fasi della trasformazione e della produzione di ciascun ingrediente, dalla cui combinazione nascono i prodotti finiti.
Protagonisti del percorso sono le nocciole, acquistate intere e lavorate nei singoli stabilimenti; le fave di cacao che arrivano crude, dopo l’essiccazione nei luoghi di origine e che ad Alba vengono trasformate in cacao; il latte proveniente da selezionati fornitori; lo zucchero proveniente da barbabietole e canna da zucchero non Ogm. Protagonista del percorso è anche il tanto polemizzato olio di palma, che la Ferrero impiega dopo averne tracciato l’intera filiera di provenienza e a favore del quale l’azienda ha ingaggiato una vera e propria campagna promozionale.
Vincenzo Tapella, responsabile acquisti olio di palma del gruppo, ha così spiegato: “Ferrero non solo lo utilizza ma è orgogliosa di farlo perché è un olio sano, sicuro, sostenibile. Noi conosciamo tutto del nostro olio di palma, dalla piantagione, al mulino, alla raffinazione, al prodotto finito. Per questo motivo possiamo dire che il nostro olio di palma è come tutti gli oli vegetali di qualità e la Nutella, senza l’olio di palma sarebbe meno buona, meno sostenibile e sicura e anche un po’ più cara“.
Clicca sull’immagine e guarda alcuni momenti del percorso Edupark, che termina tra i macchinari della produzione Ferrero!
