Dopo un’esperienza ventennale di affiancamento di alcune aziende italiane in quelle aree, tra le quali La Piccola, da due anni e mezzo Giorgio rappresentava in Asia orientale i marchi Didiesse e Caffè Borbone, ottenendo ottimi risultati, fino a riuscire ad acquisire piccole quote di mercato in Paesi come Cina, Corea, Indonesia, Australia e Giappone. Estremamente professionale, ha portato avanti con grande tenacia questo progetto nel mondo asiatico, che è poi culminato con la fiera di Shangai.
A pochi passi da una laurea in medicina, di ottima famiglia milanese, sposato con due figli, ha lasciato il progetto di accreditare i due brand campani in Asia nelle mani della figlia, che vive a Giacarta e già lo affiancava nel lavoro. Un compito che con ogni probabilità coinvolgerà tutta la famiglia, come già era nei suoi piani futuri: l’idea, infatti, era quella di trasferirsi a Singapore con i suoi cari e dedicarsi completamente al progetto, coinvolgendo anche il figlio più giovane e la moglie che, pur vivendo a Milano, già collaborava con lui.
Fulvio Di Santo, direttore commerciale delle due aziende rappresentate da Giorgio, ha così espresso il suo cordoglio per la scomparsa di un collaboratore, col quale si era stabilito un forte rapporto di fiducia:
“Sentiremo la sua mancanza, sia come uomo che come collaboratore. Ritengo che chiunque abbia avuto l’onere e la responsabilità di presentare un brand di caffè come Caffè Borbone e, ancor più una macchina made in Italy come la Didiesse, all’estero meriti riconoscenza e rispetto. E per questo mi sento di ringraziarlo per tutto l’impegno profuso per le nostre aziende nei due anni in cui ci ha rappresentato.”