Sebbene il nostro Paese sia associato al rito del caffè, non è l’Italia il primo Paese torrefattore in Europa: il primo posto tocca alla Germania con 572.000 tonnellate di caffè torrefatto nel 2019, vale a dire il 31% della produzione totale dell’Unione europea.
L’Italia deve accontentarsi del secondo posto (508.000 t), seguita con notevole scarto dalla Spagna che si ferma a sole 143.000 tonnellate.
Secondo i dati forniti da Eurostat, nel 2019 nell’Unione Europea sono state prodotte oltre 1,8 milioni di tonnellate di caffè, il 3% in più rispetto a 10 anni fa, per un valore di 10 miliardi di euro.
La maggior parte del caffè lavorato nei 27 Paesi dell’UE proviene da Brasile (932.00 t) e Vietnam (673.000 t), delle quali il 37% è andato alla Germania e il 20% all’Italia.
Nel complesso Germania, Italia, Spagna, Paesi Bassi, Francia e Svezia hanno prodotto l’85% del caffè tostato in Europa.