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Giovanni Zaccanti: dal caffè al prosciutto

19-03-2018 – Versatile e lungimirante, Giovanni Zaccanti è un imprenditore ben noto nel mondo del caffè e della Distribuzione Automatica, avendo a suo attivo un importante percorso nel comparto del caffè.
Cofondatore della Saeco prima e successivamente di Caffitaly, Zaccanti ha sempre investito nel territorio di appartenenza, l’Emilia, dando vita ad imprese e marchi che hanno poi assunto dimensioni internazionali e posizioni primarie nel mercato del caffè. Nell’ottica di diversificare e, al contempo, di continuare ad investire nel suo territorio, Giovanni Zaccanti ha acquistato le quote di maggioranza di un altro marchio affermato, Parmacotto, un investimento che lo allontana dal mondo del caffè per introdurlo più decisamente in quello del Food.
Parmacotto è un’azienda attiva da 40 anni che non vive un momento florido, causa un debito di 100 milioni di euro che ha richiesto un periodo di concordato e l’intervento dei sindacati a tutela dei lavoratori, per i quali a dir vero non si è mai palesata l’ipotesi del licenziamento.
Con Giovanni Zaccanti nel ruolo di Presidente e con il suo apporto finanziario e imprenditoriale si spera di risollevare le sorti dell’azienda e di restituirle quella solidità oggi a rischio, grazie ad un progetto che prevede nuove assunzioni, il consolidamento del mercato italiano e una forte spinta verso l’export. Questi i commenti del neo Presidente:
Ho lavorato tutta la mia vita nel settore delle macchine e delle capsule per caffè, ma quando mi si è presentata questa nuova avventura – racconta il neo azionista di maggioranza – non ho esitato. Parmacotto è un’azienda che sta riacquistando la propria solidità e ha un futuro incredibile…  Il marchio c’è, il prodotto c’è, il team c’è ed io ho preparato un progetto importante per il futuro. Credo di possa fare davvero grandi cose”.
Attualmente Parmacotto impiega 139 unità, oltre ad 80 agenti,  ed ha sviluppato un fatturato di 58 milioni di euro nel 2017.

Giovanni Zaccanti
Giovanni Zaccanti

 

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