La Goglio di Daverio (VA) potenzia la propria presenza in Asia grazie a SIMEST. L’azienda – tra i leader in Europa nel packaging flessibile – ha lanciato un nuovo piano di investimenti da oltre 15 milioni di euro della Goglio Tianjin Packaging, la controllata cinese costituita nel 2004 in partnership con SIMEST ed attiva sul mercato asiatico attraverso uno stabilimento a Tianjin attualmente specializzato nella produzione di grandi sacchi per il confezionamento di semilavorati di frutta ad uso industriale.
L’obiettivo dell’operazione è costruire all’interno dello stabilimento di Tianjin – che si estende su una superficie di 54.000mq, impiega circa 200 dipendenti ed è stato recentemente insignito del “Premio Panda per l’Innovazione” per gli investimenti in innovazione, ricerca e sviluppo tecnologico – un nuovo impianto unico nel suo genere in Cina per dimensioni e per la tecnologia d’avanguardia.
Tale impianto permetterà di incrementare la capacità produttiva, migliorare la qualità e la tipologia dei materiali utilizzati per i prodotti già in catalogo ed ampliare la gamma di specialità prodotte, introducendo i materiali ecosostenibili e quelli utilizzati per il confezionamento dei prodotti alimentari, soprattutto del caffè.
Goglio mira in particolare a intercettare la sempre crescente domanda di caffè che sta sperimentando la Cina e il mercato asiatico legata alla diffusione di catene come Starbucks, Costa Coffee e anche McDonalds, nonché alla nascita in anni recenti, di catene di caffetterie locali come Luckin Coffee.
ottica, siamo lieti di poter fare affidamento su un partner affidabile come SIMEST, che in questi anni ha fornito un supporto importantissimo alla nostra crescita in questi mercati.”
“Affiancare aziende come Goglio che, nonostante l’attuale momento di forte discontinuità, puntano sulla ricerca e sull’innovazione, è il nostro principale obiettivo – ha dichiarato Mauro Alfonso, amministratore delegato di SIMEST – Abbiamo supportato il Gruppo Goglio sin dal suo ingresso in Cina e siamo orgogliosi di continuare a sostenerne l’azione di potenziamento internazionale.”