Il Competition Bureau – equivalente del nostro Antitrust – ha multato Keurig Canada con una sanzione di 3 milioni di dollari per aver fornito ai consumatori informazioni fuorvianti sulla riciclabilità delle sue capsule di caffè Keurig K-Cup.
Le informazioni che l’azienda dava sul suo sito web, sui social media, sul packaging e sul logo delle capsule lasciavano, infatti, intendere che bastava separare l’involucro dai fondi e gettarli separatamente nella differenziata per poter ottenere la completa riciclabilità della capsula. Nella realtà solo alcuni comuni canadesi sono organizzati per il recupero e il riciclo delle parti, sicché nella maggior parte del Paese il tutto finisce nell’indifferenziata.
Matthew Boswell, commissario alla concorrenza per il Competition Bureau canadese, ha dichiarato: “Descrivere prodotti o servizi come aventi più benefici ambientali di quelli che realmente hanno è una pratica illegale in Canada. Le affermazioni false o fuorvianti delle aziende per promuovere prodotti ‘più ecologici’ danneggiano sia i consumatori, che non sono in grado di prendere decisioni di acquisto informate, sia la concorrenza e le aziende che offrono effettivamente prodotti a minor impatto ambientale.”
Attenzione al greenwashing: un rischio per l’ambiente, per i consumatori e per le aziende che si definiscono green senza esserlo realmente e senza riflettere sulle conseguenze delle loro false affermazioni.