Gruppo Illiria è uno dei principali player in Italia nel settore della distribuzione automatica, gestisce oltre 33.000 macchine tra vending machine e ocs, attraverso 13 filiali in 9 diverse regioni d’Italia e 530 persone occupate. Negli ultimi anni ha fatto dell’innovazione e della sostenibilità i propri driver di crescita e in questi primi mesi del 2021 ha deciso di premere l’acceleratore ancora di più verso i processi che la portano ad essere impresa sostenibile, dedicando un’area alla Corporate Social Responsability.
Mario Toniutti, Vicepresidente di Illiria e Direttore Generale, racconta l’evolversi di questo percorso.
Perché avete deciso di aprire un’area CSR e chi se ne occupa? “Da anni il tema della sostenibilità accompagna le nostre strategie con attenzione sempre crescente; nel 2019 siamo giunti alla terza edizione del bilancio sociale che racconta il nostro impegno e gli obiettivi raggiunti. In passato abbiamo portato avanti molti progetti in questo ambito, ma era arrivato il momento di concentrare maggiormente gli sforzi e l’impegno, canalizzando tutto in un’area dedicata nella nostra organizzazione, con l’obiettivo di valorizzare i progetti attuali e quelli futuri. Carlotta Bortolin, dopo un percorso di crescita all’interno dell’azienda, è la persona che oggi si occupa nello specifico della CSR di Illiria”.
Quali sono i principali progetti che avete? “Alcuni progetti hanno una certa continuità nel tempo e li seguiamo da anni, come il “Free From”, atto a promuovere una sana alimentazione attraverso il distributore automatico, che insieme al progetto AIC per le intolleranze alimentari, la certificazione Bio e la nuova linea di prodotti Freschi&Freschissimi e a Km zero, dimostrano la nostra particolare attenzione verso il consumatore, offrendogli un corretto regime alimentare anche fuori casa. Ultimamente, inoltre, abbiamo stretto rapporti con l’Università di Udine appoggiando di corso di laurea in Scienza e Cultura del Cibo.
Oltre a sostenere Bioforest, associazione che si occupa di riforestazione e tutela dell’ambiente in aree protette sia a livello locale che nel mondo, dallo scorso anno è partito un interessante programma per la preservazione della biodiversità attraverso il prezioso lavoro delle api, grazie all’adozione di alveari bio in Fvg. L’iniziativa è stata accolta positivamente anche da diversi nostri clienti che, come noi, credono nel poter fare la differenza anche compiendo piccole azioni.
Ora, sebbene l’attenzione alla sicurezza venga mantenuta sempre alta, vogliamo fare di più per far sentire loro la vicinanza dell’azienda in un momento che continua ad essere per molti complicato. Abbiamo quindi pensato di proporre diversi pacchetti che includono una serie di attività in 3 differenti ambiti della persona, che riguardano la conoscenza, la salute e l’intrattenimento.
Per saperne di più http://reportsostenibilita.gruppoilliria.it/