Il Gruppo Selecta, di cui è parte gruppo Argenta, ha pubblicato il rapporto di sostenibilità 2019, che evidenzia i temi principali sui quali il leader europeo della Distribuzione Automatica lavora per ridurre l’impatto ambientale nella direzione dell’economia circolare.
Il Gruppo rigenera buona parte dei suoi distributori automatici: nel 2019 lo era il 49% delle macchine installate in Europa e ben l’80% di quella installate in Italia.
Quasi tutti i bicchieri utilizzati (1,5 miliardi) sono riciclabili: il 51% è di carta certificata PEFC o FSC, mentre la restante parte è realizzata in materiali ecocompatibili e/o vengono riciclati. In Svizzera, ad esempio, Selecta ha lanciato un progetto pilota che vede il riutilizzo dei bicchieri dopo che essi sono stati ritirati, lavati e riconsegnati ai clienti.
Quest’attenzione è posta anche nei confronti del packaging di altri prodotti: Argenta, ad esempio, utilizza molti prodotti dal packaging ecosostenibile e riciclabile, tra questi l’acqua Sant’Anna BioBottle realizzata in plastica che può essere smaltita nell’organico diventando compost o l’acqua in lattine d’alluminio San Benedetto e l’acqua San Benedetto EcoGreen con imballaggi realizzati in plastica rigenerata e riciclabile.
Il principio di riciclabilità viene applicato, sempre da Gruppo Argenta, anche per quanto riguarda i fondi di caffè esausti dei distributori automatici. Questi vengono ritirati e consegnati a una centrale a biomasse dove, alla fine di un processo di lavorazione, vengono trasformati in biogas e fertilizzanti, al fine di ottenere energia pulita.
Attraverso il Fondo per il caffè Selecta, il gruppo contribuisce a migliorare le condizioni di vita dei piccoli coltivatori di caffè e delle loro famiglie in Ruanda. Nel 2019 ha fornito 42 mucche ad altrettante famiglie, garantendo loro una preziosa fonte di proteine, un reddito aggiuntivo e fertilizzanti per aumentare il raccolto di caffè.
Non solo in Africa, Selecta sostiene le comunità di tutti i paesi in cui è presente con progetti e iniziative sociali, come il sostegno dei banchi alimentari locali e i programmi di formazione professionale volti all’inclusione sociale delle persone che sono fuori dal mercato del lavoro.
Ancora in questa direzione va vista la scelta di inserire prodotti Biologi ed Equosolidali all’interno dei distributori automatici. Questo progetto permette di promuovere scelte alimentari che offrono salute e benessere in ogni momento della giornata.
Grande importanza viene rivolta alla tecnologia: circa il 20% degli oltre 475.000 distributori automatici installati sono intelligenti, ovvero dotati di telemetria per monitorare a distanza il funzionamento e la quantità di prodotti presenti. Grazie alla telemetria l’azienda può pianificare in maniera ottimale il rifornimento delle macchine ridurre i chilometri di viaggio degli automezzi.